''E' evidente che il presidente si riferiva al governo, a Berlusconi e alla Lega Nord. Ma il suo monito arriva tardi. Non è solo negli ultimi mesi che va avanti una logica razzista''. Lo ha detto il segretario di Rifondazione comunista, Paolo Ferrero a Sky Tg24 Mattina in risposta alle dichiarazioni di Napolitano contro xenofobia e intolleranza in coincidenza con il varo del Ddl sulla sicurezza. Inoltre, nel corso della rubrica 'Un caffè con...', Ferrero ha dichiarato: ''Non è un caso che si discuta oggi di sicurezza e non di crisi''. Infatti, secondo il segretario Prc si ''usano'' le problematiche riguardanti gli immigrati clandestini per non discutere dei veri problemi che l'Italia dovrebbe affrontare. E ha aggiunto che il Paese è stato indotto a pensare dai mass media e dalla propaganda politica che queste misure fossero utili. ''Aumenterà il mercato del lavoro nero - ha continuato - e l'invisibilità dei clandestini, oltre che il loro numero, senza alcuna possibilità per loro di denuncia''. Condividi