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PERUGIA - Sono pari a 900mila euro le risorse che la Regione Umbria metterà a disposizione degli Enti locali, singoli o associati, per progetti di promozione e partecipazione alle politiche di qualità ambientale del territorio. È quanto stabilisce il Bando per la presentazione di domande di contributo “Piani e interventi per la gestione ambientale d’area”, di prossima pubblicazione, in attuazione del P.O.R. FESR 2007-2013 (Asse II “Ambiente e Prevenzione dei rischi” - Attività a2 “Piani e interventi per la prevenzione dei rischi tecnologici e per la gestione ambientale d’area”). I contributi saranno erogati sotto forma di co-finanziamento, per non più dell’80% del costo ammissibile del singolo progetto e per una cifra non superiore a 300mila euro. L’obiettivo - sottolinea l’assessore all’Ambiente della Regione Umbria - è supportare la creazione di una “filiera” in cui le tante iniziative avviate nel territorio umbro siano ricondotte a sistema e siano propedeutiche per definire una politica ambientale omogenea, coerente e sostenibile. Due sono le tipologie di attività per le quali gli Enti locali potranno presentare progetti. La prima, per l’elaborazione di “Pga” (Piani di Gestione Ambientale), che hanno lo scopo di delineare le criticità ambientali di un territorio (comunale e/o sovracomunale) e gli obiettivi ambientali che gli enti interessati si prefiggono, e che dovranno essere redatti mediante processi decisionali inclusivi (come l’Agenda 21 locale). La seconda, per strumenti a favore dello sviluppo sostenibile come i processi di Agenda 21 locale, la certificazione ambientale ISO 14001, le registrazioni EMAS (anche già avviate e non ancora concluse), la contabilità ambientale, i bilanci ambientali e di sostenibilità. In base al Bando, che rimarrà aperto 90 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria, gli Enti locali ammessi a contributo dovranno iniziare il progetto entro due mesi a decorrere dalla data di pubblicazione dei risultati da parte della Regione Umbria e concluderlo entro 18 mesi dalla data di avvio. Saranno ammissibili a finanziamento le spese sostenute a partire dal 1 gennaio 2007, effettuate nel rispetto dei relativi regolamenti comunitari e dei criteri indicati nel bando. Al Bando sono anche allegate le Linee Guida per i Piani di Gestione ambientale redatte dall’ARPA dell’Umbria e predisposte per fornire agli enti locali gli strumenti di riferimento nella pianificazione territoriale, nella gestione ambientale e nell’applicazione concreta di nuove normative come la Valutazione ambientale strategica. Condividi