Il suo nemico giurato è Repace, presidente calabro della Federazione gioco calcio regionale. I sui persecutori sono quelli del Corem che da quanto c'è lui in televisione addirittura hanno iniziato a fare gli straordinari. La sua grande passione è "parlare di calcio a ruota libera". Accusando e sputtanando a piacere, senza dover ricorrere alla diplomazia. Stiamo parlando di Ivano Massetti, conduttore televisivo del calcio umbro e senza ombra di dubbio l'uomo più odiato e amato nel suo settore. Memorabile le sue paternali in diretta o i suoi sospetti sulla gestione del calcio regionale. Allo stesso tempo è anche patron del Città di Castello calcio, la seconda società della città. Insomma dove c'è confusione, caos e anche divertimento, c'è Massetti. Ora ha deciso di entrare in politica con La Destra: sarà candidato a sindaco ad Umbertide e candidato alla provincia del collegio 1 di Città di Castello. Un uragano politico, qualcuno ha detto. No, è un uragano che al di sopra della politica e per questo a scelto La Destra umbra di TRaccheggiani e Fagiolari contenitore di giocatori solitari, arrabbiati, con qualità ma così poco politici. bnc Condividi