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di Daniele Bovi Una sinistra di alternativa che sappia andare oltre le prossime scadenze elettorali, in grado di costruire un coordinamento con tutte le altre forze della sinistra. Una lista, quella formata da Prc, Pdci, Socialismo 2000 e Consumatori uniti, coerente e che sa dove vuole andare e che sa che questa Europa, così com'è, non va bene. Così questa mattina Stefano Vinti, segretario regionale del Prc, ha introdotto la presentazione alla stampa dei due candidati umbri per le elezioni europee (collegio Centro) della cosiddetta lista anticapitalista, ossia Fabio Amato (responsabile Esteri del Prc) e Orfeo Goracci (sindaco di Gubbio). “L'identità comunista – ha detto Goracci – è un riferimento che ci aiuta a capire la società in cui viviamo. Questo voto avrà una valenza politica forte”. Un Goracci che poi si dice certo di superare la soglia di sbarramento del 4 per cento e che ha proposito dice: “Di certo non ci daranno una mano coloro che hanno deciso di dare vita ad una sorta di arcobaleno in miniatura. E' serio – domanda Goracci – che se queste persone verranno elette nel parlamento di Strasburgo andranno ad aderire a gruppi diversi? Magari uno coi liberali, uno coi Verdi e uno con il Gue?”. La risposta, per il battagliero sindaco di Gubbio, è ovviamente negativa. Ma che Europa vuole Goracci? “Quella che vogliamo – dice – è un'Europa dei popoli contro quella dei banchieri. Porteremo in questa Europa una sinistra con elementi programmatici ed idealità necessarie al paese. Abbiamo messo insieme persone che la pensano allo stesso modo, costruendo un blocco che potrà essere un'utile sponda per tutti”. E proprio sulla mancanza, nel dibattito pubblico in Italia, delle tematiche europee, si concentra l'intervento di Amato: “Qui si discute di tutto – dice – tranne che delle questioni che riguardano l'Europa. Cosa si vuole fare delle riforme istituzionali, del Trattato di Lisbona ad esempio sul quale alcuni paesi europei hanno fatto votare i loro cittadini, mentre da noi è stato approvato in piena estate dal nostro parlamento senza un minimo di dibattito?”. La giustizia, sociale ed economica, è un altro dei punti sui quali Amato si sofferma, sostenendo la necessità di una riconversione delle politiche economiche anche in vista di una migliore integrazione degli immigrati, sempre più numerosi. “Coloro – dice Amato – che pensano di risolvere la questione immigrazione semplicemente rispedendo indietro i barconi, sono gli stessi che hanno dato vita alla Legge 30. Quella che ha creato 52 tipi di contratti diversi, condannando alla precarietà una intera generazione”. Di seguito riportiamo i nomi dei candidati della lista per la circoscrizione centro 1) Oliviero Diliberto 2) Fabio Amato 3) Maria Rosaria Marella (docente Università Perugia) 4) Raniero La Valle (Sinistra cristiana) 5) Andrea Cavola (sindacalista e cassintegrato Alitalia) 6) Rosi Rinaldi (Direzione nazionale Prc) 7) Paula Beatriz Amado (segreteria Prc Ascoli) 8) Nicoletta Bracci (Bracciante agricola) 9) Orfeo Goracci 10) Giuseppe Mascio (Assessore Trasporti - Umbria) 11) Mario Michelangeli (Segretario Pdci-Lazio) 12) Bassam Saleh (Comunità palestinese Lazio) 13) Vincenzo Simoni (Presidente nazionale Inquilini) 14) Luigi Tamborrino (Centro sociale Rialto - Lazio) Per leggere il programma completo della lista clicca qui http://www.umbrialeft.it/node/16960 Condividi