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Carla Adamo PERUGIA – Milleduecentosessantaquattro soci, con un incremento di undici unità, per un totale 81.245 azioni e un capitale di 4.195.000 euro, un patrimonio netto di 6.102.429 euro, con un utile netto di 283.411 euro, 3.185.689 euro i ricavi a fronte di 2.292.080 euro di costi, 56.025.453 euro la raccolta diretta da clientela, per un totale passivo di 63.937.649 euro, due filiali sul territorio e la previsione di una terza nel capoluogo perugino. Questi alcuni dei principali dati, relativi al bilancio 2008, della Banca di credito cooperativo umbro di Perugia, presentati nel corso dell’assemblea annuale, che si è svolta sabato 9 maggio, nella sede della Camera di Commercio di Perugia. Bilancio positivo, dunque, secondo Alfredo Ettore Mignini presidente della Bcc di Perugia che sottolinea come “la banca quest’anno abbia guadagnato e ottenuto risultati significativi”. “Per il nostro istituto di credito – ha spiegato Angelo Barbanera, direttore della Bcc di Perugia - è il settimo anno di attività e i risultati si dimostrano soddisfacenti, nonostante la situazione critica, che sta interessando il sistema nazionale e internazionale”. “Abbiamo registrato – ha aggiunto il direttore Barbanera - un sensibile incremento, sia sul versante della raccolta del risparmio, che sul versante degli impieghi e del credito e dei servizi alle aziende, alle famiglie e agli artigiani. Siamo un istituto di credito molto vicino al tessuto produttivo del territorio, alle aziende e non abbiamo fatto mancare il nostro apporto in questo momento di difficoltà. La nostra è una realtà bancaria di piccole dimensioni – ha aggiunto -, ma molto radicata sul territorio e ha risentito marginalmente della crisi che sta interessando il resto del sistema economico e finanziario”. “Le nostre attività – ha aggiunto il presidente – sono state rivolte all’allargamento della base sociale e alla riqualificazione del rapporto con il socio il tessuto produttivo”. “Per quanto riguarda le prospettive future della banca – ha spiegato Ettore Alfredo Mignini – le linee guida su cui ci muoveremo tenderanno a rafforzare la nostra presenza sul territorio, non solo mediante il migliore coordinamento delle due filiali, ma anche attraverso l’auspicata apertura di un nuovi sportello a Perugia città che consenta di raggiungere quella grossa parte di soci della zona nord-ovest di Perugia. tra i nostri obiettivi, poi, l’aumento della raccolta del risparmio, per poter fare nuovi investimenti e assistere i nostri clienti in maniera sempre più consistente”. “La Bcc di Perugia – ha concluso il direttore Barbanera -, anche organizzativamente, vuole essere sempre vicina al proprio target e, per questo si è orientata verso settori più sofisticati che riguardano il credito e permettono di rispondere alle esigenze di una clientela sempre più esigente”. Condividi