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"L'ideale europeo, fondato sul ripudio degli orrori della guerra e sulla volontà di vivere in pace in un mondo più giusto, è stato motivo ispiratore della costituzione italiana e dei trattati dell'Unione Europea". Lo ricorda il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel messaggio indirizzato alla 'Tavola della pace' che ad Assisi promuove il 4° meeting nazionale delle scuole di pace 'Stelle di pace', alla presenza di oltre 1.700 studenti, giovani, insegnanti, dirigenti scolastici, amministratori locali e associazioni provenienti da ogni parte d'Italia. "L'Europa - scrive il capo dello Stato - ha trovato il suo più saldo fondamento nel desiderio di pace, profondamente condiviso dai suoi cittadini. Il cammino percorso in poco più di cinquant'anni dall'Unione Europea ha consentito di ottenere traguardi straordinari, pacificando l'intero continente europeo e superando le ferite e le divisioni del passato. Negli odierni scenari mondiali - prosegue Napolitano - le guerre cambiano di natura e di dimensione ma continuano a colpire in primo luogo gli innocenti e i più deboli, spesso nell'indifferenza collettiva. A fronte di ciò, la causa dell'Unità Europea si salda con l'impegno per il rispetto delle regole della convivenza civile e democratica nel mondo, per la fine dell'incubo delle armi di distruzione di massa, per più efficaci strumenti di intervento delle organizzazioni internazionali per la sicurezza collettiva, per i diritti umani e la pace. E' con questi sentimenti che desidero esprimere la mia più sentita vicinanza ai partecipanti al Meeting 'Stelle di pace' ad Assisi". Condividi