La polizia intervenuta ieri pomeriggio in piazza del Bacio dove era stata segnalata una rissa tra diversi extracomunitari ne ha rintracciati ed arrestati tre mentre fuggivano. Sono tutti clandestini tunisini che erano già stati espulsi dall' Italia. Due sono risultati infatti inottemperanti a provvedimenti di espulsione del questore di Crotone ed uno del questore di Perugia. Quando due volanti sono arrivate da direzioni opposte nella zona di Piazza del Bacio c'è stata una fuga generale. Due dei tunisini sono stati bloccati mentre cercavano di raggiungere il parco della Verbanella mentre il terzo è stato rintracciato ed arrestato a ridosso del centro storico. Pur essendo clandestini e nullafacenti avevano consistenti somme di denaro per cui sono in corso indagini per accertarne la provenienza che la polizia sospetta essere illecita. Tre romeni invece ritenuti responsabili di numerosi furti in bar e in appartamenti sono stati arrestati a Gualdo Tadino nel corso di un'operazione congiunta dei carabinieri della compagnia di Gubbio e di quelli di Rieti. Un loro connazionale è invece ancora ricercato. Gli stranieri, di 21, 24 e 37 anni, sono risultati già inquisiti in passato e senza fissa dimora. Secondo i militari avevano la loro base a Roma da dove si spostavano per compiere i colpi. Le indagini erano state avviate dopo una serie di furti compiuti tra febbraio e marzo in provincia di Rieti. In particolare in bar e tabaccherie nei pressi di distributori di benzina, ma anche in appartamenti nei quali venivano asportate le chiavi delle auto ai proprietari con le quali i romeni si davano poi alla fuga. Gli stranieri sono stati individuati dai carabinieri a Gualdo Tadino dove - secondo l'accusa - avevano appena commesso dei furti. I tre sono stati sorpresi a bordo di una Ford Focus, risultata rubata qualche giorno prima a S. Vittorio Romano, e di una Fiat Panda, sottratta poco prima nella città umbra. Recuperate dai militari anche diverse confezioni di sigarette di varie marche, per un valore di circa 2.000 euro, risultate provento di un furto a Fossato di Vico. A bordo delle vetture i militari hanno trovato inoltre numerosi arnesi atti allo scasso. I tre sono stati rinchiusi nel carcere di Perugia con le accuse di furto aggravato e ricettazione. Condividi