“Ce l’abbiamo fatta: Jean Marie Le Pen non potrà presiedere come decano alla seduta inaugurale del prossimo Parlamento europeo". A dichiararlo è Catiuscia Marini, eurodeputata del Partito Democratico, alla notizia che l’assemblea di Strasburgo ha approvato la proposta dei deputati del gruppo del Pse di modifica dei regolamenti parlamentari. Infatti, in base al regolamento appena modificato, alla prima seduta del nuovo Parlamento europeo avrebbe dovuto presiedere il deputato più anziano. Jean Marie Le Pen, leader dell’estrema destra francese, è oggi il candidato al Parlamento europeo più anziano (81 anni) e con alte probabilità di rielezione. “Sarebbe stato un paradosso intollerabile se – ha precisato Catiuscia Marini -, mentre l’assemblea di Strasburgo vara fondamentali provvedimenti contro ogni forma di discriminazione e dopo che l’Unione europea ha fatto sua la Carta dei diritti fondamentali, proprio la seduta inaugurale del Parlamento fosse diventata megafono di uno dei massimi rappresentanti del pensiero negazionista e xenofobo in Europa”. Con il nuovo regolamento, la prima seduta plenaria del Parlamento verrà presieduta dal presidente uscente o da uno dei vice presidenti uscenti. Per la deputata del Pd “il merito dell’iniziativa va innanzitutto al Gruppo del Pse, che ha avanzato la proposta di modifica, ma anche agli altri gruppi politici di destra e sinistra che condividono con i socialisti europei il valore della riconciliazione tra i popoli europei e difendono l’autorevolezza delle istituzioni europee, a cominciare dalla rappresentatività dell’assemblea elettiva di Strasburgo”. Condividi