PERUGIA – "Il Documento triennale economico finanziario dell'Umbria  e la manovra di bilancio si collocano all'interno della cornice del Bilancio dello Stato, ma sicuramente presentano degli aspetti positivi che sono quelli di concentrare risorse prevalenti nelle politiche economiche e di sviluppo":  lo ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, nel corso della presentazione del Documento di economia e finanza della Regione Umbria 2019-2021 (Defr) e relativa manovra di bilancio ai soggetti della concertazione socio economica e istituzionale. Presenti anche gli assessori regionali che hanno illustrato in dettaglio le parti di loro competenza.  

"In modo particolare – ha aggiunto la presidente – vengono concentrate tutte le risorse che accompagnano i cofinanziamenti per le imprese per lo sviluppo economico, ma la grande novità di questo Defr – per Marini – è rappresentata dalla possibilità di fare investimenti nel triennio  per oltre  53 milioni di euro che sono circa 16 milioni già nel 2019,  e gli altri sull'intero triennio,  in seguito all'Accordo tra Regioni e Governo per sostenere quattro ambiti di investimenti pubblici che sono:  tutte le opere legate al dissesto idrogeologico e al governo del territorio, sulla viabilità, sulla edilizia sanitaria, sulle imprese per gli investimenti che vanno a cofinanziare interventi delle imprese e sul patrimonio pubblico regionale”.

“E' evidente – ha proseguito la governatrice umbra - che questa mole di investimenti che deriva anche dagli avanzi del bilancio della Regione permetterà di sostenere il sistema economico e soprattutto un settore come quello dell'edilizia che è stato fortemente penalizzato in questi anni. E' una ripartenza molto significativa degli investimenti pubblici,  anche per aggredire criticità che sul territorio abbiamo come la manutenzione straordinaria della viabilità e quella del dissesto idrogeologico e della prevenzione in questo ambito”.

“Si tratta – ha concluso Marini di un bilancio sano che non impone nessuna variazione della tassazione che non ha alcun inasprimento fiscale e che presenta una cornice espansiva molto positiva".

Sui tempi di approvazione dei provvedimenti già preadottati dall'esecutivo, la presidente ha annunciato che questa settimana,  ci sarà l'approvazione della Giunta regionale a cui seguirà la discussione nelle Commissioni consiliari. Il pacchetto dovrebbe chiudersi con la definitiva approvazione dell'Assemblea legislativa dell'Umbria entro il 20 dicembre. 

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