PRODI.M..jpg
PERUGIA - Sono stati 13 i progetti finanziati dalla Regione Umbria nell'ambito del Programma di iniziativa comunitaria 'Equal', che ha avuto lo scopo di promuovere nuovi strumenti per contrastare qualsiasi forma di discriminazione e disuguaglianza che ostacolano un accesso paritetico al mercato del lavoro. E' quanto e' stato ricordato stamani nel convegno di chiusura del Programma, organizzato dalla Regione Umbria, dal titolo 'Le lezioni di Equal per la programmazione e le politiche nel periodo 2007/2013', al quale sono intervenuti l'assessore regionale alle Politiche attive del lavoro, Maria Prodi, dirigenti della Regione che hanno contribuito alla realizzazione del programma, dell'Agenzia Umbria Ricerche, coordinatori dei progetti finanziati da 'Equal'. La Regione Umbria ha partecipato all'iniziativa 'Equal', nata nell'ambito della 'Strategia Europea per l'Occupazione' e cofinanziata dal 'Fondo Sociale Europeo' per il periodo 2000-2006, finanziando complessivamente, come detto, 13 iniziative, nell'ambito dei quattro assi di intervento: occupabilita', imprenditorialita', adattabilita' e pari opportunita'. L'importo dei progetti finanziati, in totale, e' stato pari a 9 milioni e 838 mila euro (di cui 4 milioni e 779 mila euro per la I fase e 5 milioni e 59 mila euro per la II fase). ''I progetti della II fase - ha spiegato l'assessore regionale illustrando 'Equal in Umbria' - sono accomunati dal forte legame con le realta' produttive, sociali e occupazionali locali''. ''La sperimentazione - ha proseguito - ha prodotto importanti risultati nell'individuazione degli strumenti per rafforzare le capacita' autonome del territorio di svilupparsi, coinvolgendo con 'partnership di sviluppo' istituzioni, enti locali, imprese, tutti gli attori del sociale, del volontariato, del terzo settore, degli enti di tutela e di rappresentanza dei soggetti svantaggiati, anche con iniziative transazionali. Le azioni innovative e il 'tesoro intellettuale' ereditato da 'Equal', sono stati recepiti nella programmazione dei fondi strutturali per il periodo 2007-2013, consolidando le politiche regionali rispetto ai problemi dell'integrazione socio-lavorativa dei soggetti piu' deboli''. ''In molti casi - ha spiegato ancora l'assessore Prodi -, inoltre, 'Equal' ha operato come promotore di azioni di sviluppo locale. Partendo da interventi sociali o di inserimento lavorativo, queste azioni sono riuscite a cogliere le piu' ampie necessita' dello sviluppo del territorio, mostrando che e' possibile un percorso originale allo sviluppo locale finanziato dai Fondi''. Nel convegno di chiusura di 'Equal' sono stati illustrati punti di forza, criticita' e insegnamenti di ciascuno dei progetti realizzati in Umbria, caratterizzati anche da una fase di formazione. Condividi