PERUGIA - “Non basterà più un ‘taglietto’: anche la Regione Umbria, dopo anni di bagordi, dovrà ricalcolare davvero i vitalizi, adeguandosi alle delibere di Camera e Senato, che sono identiche alla nostra proposta respinta tre anni fa da molti gruppi politici dell’Assemblea legislativa dell’Umbria”: lo annuncia il consigliere regionale Andrea Liberati (M5s) illustrando le decisioni del Governo.

“Adesso cambia tutto – spiega Liberati - e se, in un primo momento, il governo Conte aveva previsto un taglio del 30 per cento ai trasferimenti da parte dello Stato (eccetto sanità, sociale e trasporti), ora è stato deciso che, in caso di mancato adeguamento entro il 31 marzo 2019, i medesimi trasferimenti saranno ridotti fino all'80 per cento. Pure in Regione Umbria non hanno più scampo”. 

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