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SPOLETO - Si e' chiuso ieri il sipario sulla XIII edizione del Festival Pianistico di Spoleto con 'Piccola Butterfly, e' vissuta un solo giorno come una farfalla?', uno spettacolo scritto e diretto da Antonio Petris, in scena al Teatro Caio Melisso. Una pièce ben congegnata, ispirata all'opera Madama Butterfly di Giacomo Puccini della quale ha proposto una rivisitazione originale caratterizzata dalla commistione di generi che parte dal teatro di prosa, passa attraverso il cinema (rievocando alcune fra le scene piu' intense della pellicola M. Butterfly di David Cronenberg, protagonista Jeremy Irons) per ritornare alla lirica ed alla magia delle melodie di Puccini. Nello spettacolo il pianoforte, con Matteo Ziraldo alla tastiera, e' l'unico strumento presente nel golfo mistico del teatro, eletto al ruolo di orchestra con Laura Magnani che per l'occasione e' salita sul podio del direttore come maestro concertatore. Protagonista della scena, l'attore Graziano Sirci, artista umbro, intenso e sensibile, che recentemente ha recitato al fianco di Mauro Bronchi in 'Che fine ha fatto Baby Bambola?' e da protagonista in 'Io Chisciotte', entrambi scritti e diretti dallo stesso Petris. Accanto a lui un cast internazionale di cantanti lirici: il soprano giapponese Yasko Fujii nel ruolo di Cho Cho San (Madama Butterfly), il mezzosoprano italiano Olivia Andreini nel ruolo di Suzuki, il tenore albanese Armaldo Kllogjeri, nel ruolo di Pinkerton e baritono turco Unsal C'neyt nel ruolo del console Sharpless. Allo spettacolo ha partecipato anche il bravissimo Lorenzo Pioli (6 anni) nel ruolo del figlio di Butterfly e Pinkerton. I costumi di Butterfly e di Suzuki utilizzati nello spettacolo sono abiti originali giapponesi: preziosi kimoni da cerimonia, patrimonio personale concesso dal soprano Yasko Fujii. Il successo dello spettacolo di ieri sera ha confermato la qualita' delle proposte messe in cartellone dal presidente della associazione Musici Artis Umbria, Egidio Flamini, e dal direttore artistico Laura Magnani che da tredici anni organizzano il Festival Pianistico di Spoleto. Promossa dalla Musici Artis Umbria, la kermesse e' una stagione concertistica realizzata con il patrocinio del Comune di Spoleto e della Regione dell'Umbria. La rassegna ha proposto quest'anno, dal 17 aprile al 3 maggio 2009, 8 grandi concerti offrendo ampio spazio anche all'educazione musicale con uno spettacolo originale di Fiabe musicali dedicato ai ragazzi delle scuole elementari: 'Il suono di una fiaba' di Loretta Bonamente e Andrea Adriani. La sezione 'Pianocinema' rivolta alle scuole medie ha proposto la proiezione de 'Il pianista' di Roman Polanski. Ha trovato poi il suo spazio anche quest'anno l'alta formazione musicale, con la Masterclass Internazionale di Interpretazione Pianistica sotto la direzione del celebre maestro Sergio Perticaroli, professore emerito dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma. Tra gli appuntamenti piu' prestigiosi, il concerto di Evgeni Bozhanov, vincitore del Concorso Casagrande di Terni, e quello di Laura Magnani che hanno proposto al pubblico un repertorio di grande spessore e raffinatezza; per la sezione Crossover, la presentazione ed esecuzione in prima assoluta di Cose Preziose, nuovo disco di Egidio Flamini. Straordinaria carrellata, inoltre, di giovani talenti da Nicolo' Toccaceli, musicista di appena 14 anni ma gia' vincitore di oltre venti concorsi nazionali e internazionali, a Yumi Palleschi, fino a Martina Ciucci, Federica Marchionni e Sara Ferrandino. Condividi