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PERUGIA - "Dopo il Primo Maggio, la lotta all'emergenza occupazionale e alla crisi economica, occorre ripartire da modelli di sviluppo come quello dell'Alta Umbria ancora trainanti l'economia provinciale e regionale". Il candidato del Partito democratico alla presidenza della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, ha scelto Gualdo Tadino, luogo della manifestazione unitaria organizzata da Cgil, Cisl e Uil, territorio "simbolo" della crisi-produttiva ed occupazionale, per ribadire la centralità di un modello di sviluppo da ricostruire. "L'Alta Umbria, il vasto territorio che si estende da San Giustino alla fascia appenninica di Gubbio, Gualdo Tadino e Nocera Umbra, ha rappresentato e rappresenta ancora - ha dichiarato Guasticchi - un ambito produttivo di eccellenza in diversi comparti, da ricostruire e supportare con tutti gli strumenti economico-finanziari a disposizione dei soggetti pubblico-privati". "Il sindaco di Gualdo Tadino, Angelo Scassellati, nel suo intervento introduttivo alla manifestazione organizzata dai sindacati e il collega di Nocera Umbra, Donatello Tinti - ha proseguito il candidato Pd alla presidenza della Provincia di Perugia -, hanno chiesto precisi e concreti interventi a sostegno dei cassintegrati, precari e giovani in cerca di prima occupazione, che da sempre costituiscono l'asse portante di un modello di sviluppo produttivo". "Oggi più che mai la concertazione fra forze sociali, sindacali ed associazioni di categoria, rappresenta il metodo di intervento più efficace per contrastare e affrontare la crisi e rilanciare l'occupazione". "La Provincia, quale ente intermedio fra regione e comuni - ha concluso Guasticchi - dovrà in futuro, ancor di più, supportare con strumenti idonei, l'azione istituzionale e meritoria dei sindaci, come per esempio in questo caso concreto, quelli della fascia appenninica, tesa a garantire aiuti e prospettive di reinserimento occupazionale a tutti i lavoratori in difficoltà'". Condividi