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VALNERINA – Verrà presentata domani, sabato 2 maggio, presso l’Abbazia dei santi Felice e Mauro a Santa Anatolia di Narco alle ore 17,30, “La carta turistica delle passeggiate e delle escursioni in Valnerina”. In Valnerina, la lunga valle che si apre nell’angolo sudorientale dell’Umbria, i chilometri per approfittare di questo piacere sono oltre 350 ripartiti su 45 differenti Passeggiate che si sviluppano nei territori dei comuni di Cascia, di Cerreto di Spoleto, di Monteleone di Spoleto, di Norcia, di Poggiodomo, di Preci, di Sant’Anatolia di Narco, di Scheggino, di Sellano e di Vallo di Nera. Lungo le acque del fiume Nera e sulle cime delle montagne. In mezzo ad imponenti filari di querce e tra il mosaico di campi e di paesi. Stretti tra le rocce, un tempo dimora degli eremiti, o distesi su altopiani che mutano aspetto e colori al cambiare delle differenti stagioni. Passeggiare da soli, in compagnia di bambini e di altre persone o di animali, diventa in Valnerina un viaggio rigenerante per il corpo e la mente. Le Carte delle Passeggiate sono state concepite e realizzate secondo due principi ispiratori, il primo volto a rendere disponibile al visitatore uno strumento di orientamento e di scoperta del territorio semplice, chiaro ed efficiente, grazie al quale tutti coloro che amano muoversi a piedi o in bicicletta, soprattutto i meno esperti, hanno ora la possibilità di scegliere tra oltre 40 passeggiate ed escursioni nelle valli e sugli altopiani della Valnerina. Le Carte delle Passeggiate propongono anche escursioni più impegnative e fuori dai sentieri più battuti per i tanti appassionati del trekking che da anni hanno scelto la Valnerina come meta dei propri viaggi. Il secondo principio ispiratore delle Passeggiate in Valnerina ha interessato l’esigenza di far riscoprire e rivalorizzare il paesaggio della Valnerina, proponendo percorsi ed escursioni, attraverso il riutilizzo della viabilità secondaria, capaci di riproporre anche tutte quelle realtà territoriali considerate minori solo perché trascurate dai circuiti turistici più battuti. Le tre carte delle “Passeggiate in Valnerina” si compongono di ben 45 percorsi/escursioni per un totale di oltre 350 km, che vanno ad aggiungersi agli oltre 400 km della rete sentieristica di recente inaugurata dalla Comunità Montana Valnerina. Le 3 carte delle “Passeggiate in Valnerina” sono state ideate e realizzate dal Servizio Turistico della Valnerina in collaborazione con la Comunità Montana Valnerina, il Consorzio BIM “del Nera e del Velino” , la Coop. Sociale Incontro B e la Cooperativa Montepatino. Fra le passeggiate del Casciano per importanza e numero di frequentatori spicca il Sentiero di Santa Rita. Senza eccessivi sforzi è possibile risalire da Cascia lungo l’ombrosa e verdeggiante valle del Corno per giungere a Roccaporena, il paese natale di Rita che conserva i sacri luoghi, dove la santa visse prima di entrare in monastero. Da non perdere l’Altopiano di Chiavano, a circa 1000 mslm, dove percorrendo strade fortificate da querce e siepi di biancospino si scoprono le splendide testimonianze della Civiltà di Roma. Condividi