Oggi l'unica arma di difesa dalla nuova influenza messicana e' una corretta igiene personale. La Societa' Italiana di Igiene, Medicina preventiva e Sanita' pubblica (SITI) sottolinea come la corsa agli antivirali sia inutile perche' non in grado di prevenire la malattia e che al momento non ci sono vaccini efficaci e non ci saranno per diversi mesi. La via di trasmissione e' aerea quindi sono a rischio tosse, starnuti e contatti stretti soprattutto in luoghi affollati ad alta concentrazione di persone come mezzi di trasporto, stazioni, aeroporti, ospedali. Le misure per evitare il contagio sono semplici: corretta igiene personale e frequente lavaggio delle mani; un metro di distanza e' solitamente sufficiente per evitare la trasmissione di un virus per via aerea. Allo stato attuale le mascherine non sono indicate per la protezione della popolazione mentre tali presidi sono raccomandati per il personale coinvolto nell'assistenza dei casi sospetti. Intanto in queste ore le Istituzioni, inclusi i Dipartimenti di prevenzione delle ASL italiane, sono impegnati in una costante sorveglianza sanitaria come previsto dai piani pandemici mentre diversi istituti e dipartimenti di igiene delle Universita' italiane (tra cui Milano, Genova, Parma, Perugia e Trieste), inseriti nella rete per l'isolamento del virus, sono stati mobilitati dalle autorita' locali per eseguire gli esami virologici sui campioni prelevati da pazienti sospetti. Condividi