“Lo dice il primo articolo della Costituzione italiana, è stato ripetuto anche in occasione della presentazione della mia candidatura alla città di Perugia lo scorso venerdì (24 aprile 2009, ndr), e io oggi”, ha dichiarato Wladimiro Boccali, candidato sindaco di Perugia riferendosi alla ricorrenza del primo maggio, “lo ricordo con forza: “L’Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro”. Il lavoro è il dono più prezioso dell’essere umano, ci permette di produrre ricchezza, realizzare noi stessi e costruire il tessuto sociale in cui ancorare le nostre esistenze. E’ necessario avere cura del nostro corpo, quella macchina formidabile che ci fornisce quotidianamente l’energia fisica e intellettuale per lavorare”. Per questo, secondo Boccali, è prioritario in qualsiasi scelta di Governo e a qualsiasi livello amministrativo, mettere il lavoro al primo posto. “Questo significa aiutare chi perde il lavoro, assicurare condizioni di lavoro sicure e garantire la formazione permanente. Atteggiamenti doverosi sempre e in tutte le democrazie che amano definirsi tali, ma ancor più pressanti oggi, alla luce della crisi economico-finanziaria che ci ha riportato in un baleno agli oscuri anni del 1929. Voglio pertanto ricordare che se avrò l’onore di assumere la straordinaria responsabilità di amministrare Perugia, sarà mio impegno primario aiutare chi in questa fase di crisi dovesse trovarsi senza lavoro, sostenere i redditi bassi e soprattutto garantire la lotta al precariato e la sicurezza sul lavoro”. Condividi