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CORCIANO - E’ prevista per domani, 30 aprile, alle ore 11 nel palazzo comunale, la firma della convenzione che vede il Comune, le associazioni di categoria, i loro consorzi fidi e numerose banche del territorio, impegnarsi nuovamente per sostenere la nascita e lo sviluppo delle piccole imprese del territorio. Il progetto di incentivazione finanziaria è, infatti, finalizzato a favorire la nascita e lo sviluppo di piccole imprese e microimprese artigiane, industriali, di servizi, commerciali e turistiche del comune. Da molti anni ormai, il Comune eroga contributi in conto interesse a favore delle imprese. Quest'anno l'iniziativa viene rinnovata e modificata; è da segnalare l'uniformazione della percentuale di contributo in conto interessi al 3% per tutte le imprese (e non più solo per le neo-imprese) e l'aumento del plafond agevolabile dal Comune da 16.000 a 20.000 euro. Il fondo che il Comune ha stanziato a bilancio per questa iniziativa è pari a circa 32.000 euro; gli incentivi comunali consistono nell’erogazione di contributi in conto interessi su finanziamenti concessi dalle banche per le finalità indicate dal Bando comunale tra cui l’erogazione di incentivi da commisurare agli investimenti per l’avvio, lo sviluppo, il potenziamento, la razionalizzazione, la ristrutturazione e la capitalizzazione delle piccole imprese. Le modifiche apportate all'iniziativa hanno l'obiettivo di riuscire a supportare ancora di più le imprese in questo particolare momento di crisi economica nazionale. Alla firma della convenzione seguirà l'emanazione del Bando per la presentazione delle domande. Da molti anni attua un percorso progettuale in collaborazione con le associazioni ed i consorzi fidi dell’artigianato, del commercio e della piccola industria, per consentire lo sviluppo ed il consolidamento del tessuto produttivo locale. Nell’ambito dell’elaborazione del PUC 2 presentato alla Regione in risposta al relativo Bando, il Comune ha pubblicato nell’agosto 2008 un avviso pubblico rivolto alle PMI cui hanno partecipato numerose imprese del territorio. Condividi