TERNI - I progetti Sprar di accoglienza degli immigrati sotto la lente di ingrandimento della Lega Terni. Il capogruppo regionale e consigliere comunale, Emanuele Fiorini, ha inoltrato richiesta ufficiale di accesso  agli atti al fine di ottenere i documenti che riguardano l'attività dei progetti per richiedenti asilo finanziati dall'amministrazione comunale 

di Terni negli anni dal 2014 al 2017. La richiesta è stata inoltrata al dirigente della sezione politiche sociali, all'assessore alle politiche sociali e al segretario comunale.

"Di recente, tramite esposto alla Procura, ho messo in evidenza alcune irregolarità relative ai progetti Sprar del territorio narnese-amerino sui quali ora sta indagando la magistratura - spiega Fiorini - Adesso voglio verificare anche i dati relativi ai progetti Sprar di Terni per cercare di capire come sono state spese le risorse investite. Ho richiesto tutti i verbali dei dipendenti comunali coinvolti, gli ordini di servizio degli stessi nel periodo relativo dal 2014 al 2017, la 
rendicontazione finale delle spese sostenute e inviate al Servizio Centrale negli stessi anni per i progetti Sprar ordinari, minori stranieri non accompagnati e disagio mentale”.

“É arrivato il momento di "aprire i cassetti" della vecchia amministrazione - conclude Fiorini - scoprire come sono stati spesi i soldi dei cittadini e se esistono incongruenze tra i progetti e la loro reale esecuzione".

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