PERUGIA - Il nuovo anno scolastico in Umbria si apre con un'ampia panoramica di interventi messi in cantiere per la ricostruzione, il miglioramento e l'adeguamento sismico di decine di istituti, dopo la verifica sui 369 edifici resasi necessaria a seguito del terremoto del 2016. In particolare sono 18 le scuole risultate "totalmente" inagibili e che richiedono un intervento "pesante", mentre 23 lo sono "parzialmente".

Intanto la Regione Umbria per l'intero programma di interventi - in totale 34 tra dentro e fuori il "cratere" - ha stanziato 54 milioni e 419 mila euro.
E' quanto emerge dal report redatto dalla stessa Regione, dalla Protezione civile, dall'Ufficio speciale per la ricostruzione (Usr) e dalla struttura del vice commissario straordinario, fotografando così lo stato dell'edilizia scolastica a due anni dalle prime scosse.
Le opere di maggior rilievo sono previste a Norcia e Cascia.

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