BASTIA UMBRA - 'Il mercato si sta lentamente riprendendo dopo un periodo di crisi, la fase piu' delicata sembra ormai superata'. E' la riflessione dei responsabili del Centro Internazionale Manifestazioni d'Arte (Cima) organizzatore di 'Assisi antiquariato', condivisa dagli stessi operatori commerciali. La mostra, la cui 37ma edizione ha aperto i battenti lo scorso fine settimana al Centro Fiere di Bastia Umbria dove restera' aperta sino al 3 maggio, ha gia' catalizzato 5.000 appassionati provenienti da tutta Italia. Gli organizzatori sottolineano che il pubblico e' estremamente variegato, non solo cultori d'arte antica e collezionisti ma anche curiosi, tra i quali molti giovani attratti dalla fama di appuntamento centrale nella primavera dell'arte che 'Assisi Antiquariato' si e' guadagnata nel tempo. Il bilancio del primo fine settimana registra parecchi affari, soprattutto nel settore dei mobili e dipinti. Sono 80 gli espositori (tra loro anche 3 antiquari de L'Aquila ai quali l'organizzazione ha messo a disposizione gratuitamente gli stand) che propongono oggetti rigidamente selezionati da una commissione di esperti, oltre a mobili di tutti gli stili e dipinti, sculture d'epoca, gioielli, tappeti, arazzi, maioliche, stampe, libri e grandi arredi. Particolarmente apprezzata l'organizzazione dello spazio espositivo, 8.000 metri quadrati, che una equipe di scenografi ha saputo trasformare in un ambiente accogliente. La rassegna e' visitabile in orario continuato, dalle 10 alle 20, soltanto il 29 e 30 aprile il pubblico verra' accolto dalle 15 alle 20. Condividi