Programma PARI , 78 bonus di 9mila euro per chi assume. L'assessore Granocchia: "Strumento che dà ossigeno all’economia"

Settantotto bonus assunzionali del valore di 9mila euro ciascuno, di cui 33 da erogarsi da Provincia di Perugia e Italia Lavoro (della misura del 50 per ciascuno) e 45 a cura della Provincia di Perugia, più altrettante doti formative per l’adeguamento delle competenze dei lavoratori, del valore di 2.500 euro. Potranno beneficiarne le aziende che assumono a tempo indeterminato disoccupati con oltre 35 anni iscritti ai Centri per l’Impiego della Provincia di Perugia; iscritti nelle liste di mobilità ai sensi ai sensi della L. 223/91 e della Legge 236/93; lavoratori in mobilità in deroga iscritti ai CPI della Provincia di Perugia; disoccupati percettori di indennità di disoccupazione iscritti ai CPI della Provincia di Perugia; lavoratori in CIGS e lavoratori in Cassa Integrazione in deroga, residenti nella Provincia di Perugia. Queste sono le cifre del Progetto Pari 2007, il “Programma di azione per il reimpiego dei lavoratori svantaggiati”, promosso dal Ministero del Lavoro, della salute e delle Politiche Sociali, illustrate nella mattinata di oggi nel corso di una conferenza stampa presso il Centro per l’Impiego di Perugia dall’assessorato alle politiche del Lavoro, e rappresentanti di Italia lavoro. La Regione Umbria insieme alla Provincia di Perugia ha aderito al programma Pari 2007 realizzando una prima fase del Programma che si è conclusa a Novembre 2008 con 50 assunzioni di cui 44 a tempo indeterminato e 6 a tempo determinato. Il Programma è stato prorogato al 30 Giugno 20009 e, pertanto la Provincia di Perugia, il 15 Aprile ha pubblicato un Avviso rivolto alle aziende o a soggetti ad esse assimilabili che sono interessate ad ampliare i loro organici mediante nuove assunzioni a tempo indeterminato di soggetti con determinate caratteristiche. Le domande di adesione all’Avviso dovranno essere presentate entro il giorno 20 maggio 20009 e l’Avviso potrà essere consultato sul portale istituzionale della Provincia di Perugia. Ricordiamo che gli incentivi sono previsti per un’assunzione a tempo pieno e indeterminato uguale o superiore a 30 ore settimanali. Nel caso di assunzioni a tempo parziale inferiore a 30 ore settimanali, il contributo verrà corrisposto in misura ridotta e proporzionale al numero di ore. È consentita ai fini dell’erogazione degli incentivi, l’assunzione a tempo indeterminato non inferiore alle 24 ore settimanali. “Si tratta di uno strumento molto importante – secondo l’Assessorato di Giuliano Granocchia - che dà ossigeno in questo particolare momento di difficoltà economica in cui il numero di imprese che chiudono è in costante aumento così come i disoccupati. E questo vale ancora di più se pensiamo che è rivolto a categorie svantaggiate. È una risorsa importante perché dovremo fare i conti con tagli di 23 milioni di euro al Fondo Sociale Europeo”. Da sottolineare che “la Provincia di Perugia, in considerazione della grave crisi economica in cui versa il Paese e degli effetti che tale crisi ha avuto ed ha nel nostro territorio, ha ritenuto opportuno integrare le risorse messe a disposizione dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, con le risorse residue del Fondo sociale Europeo – POR 2000 – 2006, aumentando così sia l’importo che il numero degli aiuti all’occupazione previsti dal Programma”.