Todi – Dall'Istituto “Ciuffelli” la diretta sul “tempo”

TODI - Da adesso, ovunque nel mondo, si puo’ sapere "che tempo fa" a Todi. Da qualche giorno, infatti, sul tetto dell'Istituto Agrario è stato attivato un sistema webcam ad alta definizione puntato sull'inconfondibile profilo del centro storico cittadino, le cui immagini sono rese disponibili in tempo reale on line all'indirizzo web www.umbriameteo.info/sondatodi/images/last.jpg. L'iniziativa, intrapresa in collaborazione con Umbriameteo, società specializzata in servizi di metereologia applicata che gestisce nel centro Italia reti di monitoraggio climatico, si propone oltre che come strumento di conoscenza delle condizioni meteo in atto anche quale mezzo di promozione del territorio dal punto di vista turistico, rivelandosi utile altresì ai fini del videocontrollo per la salvaguardia del territorio (si pensi agli incendi) e per la protezione civile, in concomitanza di eventi atmosferici avversi e situazioni di emergenza. Il progetto completo, promosso dall’azienda agraria del “Ciuffelli”, prevede a breve l'integrazione del sistema webcam (che si vorrebbe in futuro rendere motorizzato a 360 gradi per fornire una panoramica dal colle di Montecristo su tutta la media valle del Tevere). Resi disponibili tramite Internet, i dati offriranno un servizio di pubblica utilità per gli agricoltori, la popolazione residente tutta e i turisti, con la creazione di un data base con la serie storica delle rilevazioni della ultramoderna centralina. L’intento, peraltro, è di mettere a disposizione non solo i dati registrati in automatico da qui in avanti, ma di rendere consultabile in formato digitale l’intero archivio cartaceo dell’osservatorio meteorologico attivo alla scuola agraria fin dai primi anni ’50 su iniziativa dell’allora preside Giuseppe Orsini. Un terzo stadio della collaborazione tra Istituto Agrario e Umbriameteo è l'attivazione di un servizio di informazione meteorologica ad ambito locale, con previsioni a breve e medio termine (3-7 giorni), bollettini meteo quotidiani diffusi online ed avvisi in diverse modalità (sms, email) atti a segnalare l'approssimarsi di fenomeni avversi (piogge intese, venti forti, nevicate, gelate, ondate di calore). Infine, vista l’interessante lavoro, è prevista l’organizzazione di incontri formativi e divulgativi in scienze dell’atmosfera tenuti da specialisti del settore e rivolti sia agli studenti che alla comunità locale.