di Nicola Bossi I manifesti taroccati dai fan di Sbrenna - candidato del centrodestra a Perugia - hanno mandato su tutte le furie lo staff del candidato del centrosinistra Wladimiro Boccali. Il diretto interessato ha invece risposto pacatamente alle pesanti accuse mosse sul manifesto virtuale. "Sono stupito - ha spiegato Boccali - non tanto per i toni o le immagini il grado di civiltà certi ambienti di centrodestra mi sono noti da tempo, ma perchè una macchina elettorale come quella di Sbrenna è costretta a copiare i manifesti di Forza Nuova per cercare di aggrapparsi ad una campagna elettorale che gli sta sfuggendo di mano". Boccali si riferisce ai manifesti comparsi in città dopo l'omicidio di Meredith Kercher a firma del gruppo di estrema destra. "Aver messo, vicino al mio, il volto di Rudy Guede ha un sapore velatamente razzista:per quell'omicidio ci sono tre accusati e guarda caso si è scelto quello diverso, quello nero". Boccali poi conclude: "La Pdl dovrebbe fare meno conferenze stampa e più rapporto con le persone. E' inutile portare i potenti di Roma a casa nostra: non siamo una colonia ma un capoluogo di regione". Condividi