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GUBBIO - Mauro Monacelli. «Il Comitato Territoriale n 2 area Est, comunica con soddisfazione che sono terminate le visite guidate presso il Museo del Parco del Monte Cucco, il Vecchio Frantoio oleario nel Comune di Costacciaro, la sorgente Scirca e il Caseificio di prodotti tradizionali nel Comune di Sigillo". Lo rende noto il presidente Mauro Monacelli, che considera come "a queste visite, che sono state inserite nel PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE, iniziato nell’anno 2008 e che terminerà alla fine di aprile 2009, hanno partecipato, con vivace interesse, gli alunni delle scuole elementari delle Frazioni di Padule e Torre Calzolari, classi III - IV - V. Le visite sono state precedute da specifici percorsi educativi che le insegnanti hanno creato in funzione della età dei bambini e del proprio percorso scolastico". "Il Comitato Territoriale desidera ringraziare il sindaco del Comune di Costacciaro Rosella Bellucci, i suoi collaboratori e gli accompagnatori per la calorosa accoglienza, la professionalità e la pazienza dimostrata. Ringraziamo inoltre il Corpo Forestale dello Stato per la sensibilità dimostrata e l’attiva partecipazione. Infatti durante le visite gli agenti hanno spiegato ai bambini l’importanza dell’ambiente in cui viviamo, il rispetto che gli dobbiamo, e l’importanza delle piante e degli animali. Un doveroso ringraziamento va anche al personale della Società Umbra Acque S.p.a., che ci ha condotto ad ammirare l’acqua che sgorga naturalmente, rumorosa e copiosa dalle rocce della sorgente Scirca e che viene controllata giornalmente ed imbrigliata dall’uomo per essere portata nelle case. Infine per un ulteriore contatto con la natura ed i suoi prodotti, gli alunni sono stati ospitati presso un caseificio di Sigillo dove hanno potuto vedere tutte le fasi di trasformazione del latte ed i suoi prodotti. Il Comitato Territoriale, come prima esperienza progettuale scolastica, ha constatato l’importanza di investire risorse nelle giovani generazioni e degli ottimi risultati che ne possono derivare. Una esperienza importante e che ha suscitato interesse nei ragazzi, con il fine di far tornare l’uomo a dialogare con la sua “madre terra”». Condividi