PERUGIA - Il 2018 delle esportazioni umbre inizia con una crescita a doppia cifra: rispetto al primo trimestre 2017 le vendite all'estero dei distretti crescono del 12% (con una variazione assoluta di oltre 19 milioni) e superano i 178 milioni di euro. L'Umbria registra insieme all'Abruzzo la maggior crescita tendenziale nel periodo gennaio-marzo. Dati che emergono dal Monitor dei distretti dell'Umbria realizzato dalla Direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo.

Lo studio ha evidenziato una "crescita diffusa". Il distretto con il maggior incremento in termini assoluti - ha reso noto ancora Intesa Sanpaolo - è quello dell'olio umbro (+8,5 milioni +24,1%), seguito dalla maglieria e abbigliamento di Perugia (+8,3 milioni, +7,7%) e dal mobile dell'Alta Valle del Tevere (+2,4 milioni; +14,7%).
"Il 2018 inizia nel migliore dei modi per l'export dei distretti umbri ed è un dato che lascia davvero ben sperare per il futuro" ha commentato Luca Severini, direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo.

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