Un Primo maggio unitario, in un momento di difficoltà nei rapporti tra sindacati, ''è un segnale importante'', secondo i segretari di Cgil, Cisl e Uil di Perugia (Mario Bravi, Antonio Cascianelli e Franco Righetti).
Stamani in una conferenza stampa, i tre dirigenti sindacali hanno definito il fatto che le iniziative sul territorio della provincia di Perugia per la festa dei lavoratori siano 24, cioè più dell'anno scorso, ''una conferma della vitalità di questa festa'' e della ''volontà di contrastare la crisi che sta colpendo molto duramente il territorio provinciale''.
Al centro dell'attenzione dei sindacati ancora una volta la fascia appenninica, territorio dove gli effetti della crisi - è stato detto - si fanno sentire in maniera pesantissima, con 4mila posti di lavoro a rischio su una popolazione complessiva che non supera le 70 mila unità. Non a caso sarà proprio Gualdo Tadino ad ospitare la manifestazione regionale di Cgil, Cisl e Uil con il comizio dei tre segretari generali, Manlio Mariotti, Ulderico Sbarra e Claudio Bendini.
Non mancherà poi il tradizionale appuntamento con la musica in piazza IV Novembre a Perugia. Quest'anno però Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di dare spazio ai giovani gruppi locali, selezionati attraverso un concorso cui hanno partecipato oltre 25 concorrenti tra cui saranno scelti i 6 gruppi che saliranno sul palco. Sempre il primo maggio a Campello sul Clitunno, alle 15, verrà inaugurato il monumento dedicato ai lavoratori morti il 25 novembre 2006 alla Umbria Olii.
Primo Maggio all'insegna della semplicità e della sobrietà anche a Terni. Il programma prevede il tradizionale comizio unitario, che si terrà in piazza della Repubblica alle 11. Prenderanno la parola Lucia Rossi, segretaria generale della Cgil di Terni, Faliero Chiappini, segretario provinciale Cisl Terni e Augusto Pascucci, segretario generale della Uilcem nazionale che concluderà il comizio. Ad Orvieto alle 16, nel parco urbano del Paglia, la Cgil farà esibire gruppi locali e giovanili. Nella provincia di Terni altre iniziative sindacali sono previste a San Venanzo, Montegabbione e Fabro Scalo.
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