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di Nicola Bossi prossima ad essere presentata la lista comunista e anticapitalista per le europee - formata dal Prc, da Pcdi, dai Consumatori e da Socialismo 2000 - che correrà per l'Italia mediana - ovvero Umbria, Lazio, Marche e Toscana - con il capolista Olivero Diliberto, l'unico dei due segretari comunisti che scenderà in campo in prima persona. Ma al numero due della lista per il Centro Italia c'è Fabio Amato, responsabile esteri del Prc, umbro di Foligno. Amato è il candidato nazionale di riferimento di tutto il partito del Prc dall'Umbria passando per Lazio e Marche fino ad arrivare alla Toscana. "Il segretario Ferrero - ha spiegato ad Umbrialeft Fabio Amato - ha deciso di non candidarsi per le europee perchè vuole favorire un cambiamento di uomini e donne all'interno delle dinamiche politiche europee. Essere presenti con una lista anti-capitalista in questo momento storico nel parlamento europee è strategico per arginare il finto dualismo tra socialisti e popolari che sta partorendo soltanto disoccupazione, guerra per bande in fatto di salario, competitività al ribasso sugli stipendi dei lavoratori e infine liberazioni che favoriscono solo i ricchi operatori del mercato. In Europa dunque per tutelare il lavoro e le fasci più deboli". Nella lista anticapitalista anche i nomi impotanti come Orfeo Goraci, sindaco di Gubbio, e l'assessore regionali ai trasporti Mascio di Terni. Condividi