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PERUGIA - “La continuità che l’amministrazione provinciale ha dato a questo progetto è stata essenziale per il raggiungimento degli obiettivi. Un grazie quindi all’assessorato alla formazione e istruzione della Provincia di Perugia che in questi anni ha creduto fortemente nel progetto finanziandolo attraverso il Fondo Sociale Europeo”. E’ quanto hanno dichiarato in conferenza stampa gli organizzatori del progetto Mercurio 4 non uno in meno incentrato sul contenimento della dispersione scolastica e formativa nella nostra regione. Il progetto, giunto ormai alla sua quarta edizione, mette in rete Istituzioni pubbliche, Agenzie di Formazione e Associazioni di Categoria con Istituti superiori e Scuole Medie di tutto il territorio provinciale: la Scuola Media “G. Mazzini” (Magione), l’Istituto Statale d’Arte “B. di Betto” (Perugia), l’ITAS “G. Bruno” (Perugia), l’IPSIA “Cavour-Marconi” (Perugia), l’Istituto d’Istruzione Superiore “B. Pascal” (Perugia), l’Istituto d’Istruzione Superiore “F.lli Rosselli” (Castiglione del Lago), il Liceo Classico “Sesto Properzio” (Assisi), l’Istituto d’Istruzione Superiore “L. Salvatorelli” (Marsciano), l’ITIS “Cassata” (Gubbio). Lo scopo è quello di lavorare in partnership per combattere la dispersione scolastica e garantire il successo formativo attraverso una metodologia comune fondata sull’orientamento. Ad essere coinvolte sono stati complessivamente 87 allievi delle classi terze medie in attività di orientamento alla scelta per la prosecuzione degli studi. Per quanto riguarda la popolazione degli Istituti Superiori, 145 studenti hanno preso parte a laboratori orientativi e formativi per promuovere il successo formativo, 32 giovani diversamente abili a percorsi di integrazione e formazione, 169 allievi a tirocini orientativi in azienda, 177 genitori a seminari di condivisione dei progetti di scelta e crescita e dei propri figli, 10 docenti a un percorso di rafforzamento delle competenze in materia di orientamento. Infine, sono stati attribuiti 38 assegni di studio del valore di € 350,00 ad altrettanti studenti in condizione di disagio. L’incontro è stata l’occasione per riflettere sui risultati raggiunti, progettare azioni future. A conclusione dell’incontro sono stati consegnati gli attestati di partecipazione ai docenti che hanno frequentato il percorso formativo sull’orientamento. Condividi