PERUGIA - Secondo i progetti avrebbe dovuto iniziare il servizio con l'inaugurazione del minimetrò, ma, non si sa come mai, i tempi di realizzazione si sono protratti per un bel po' di tempo dopo la storica inaugurazione del "brucomela" perugino. Parliamo del nuovissimo ascensore inclinato de la capolinea del minimetro al Pincetto, che è stato, finalmente inaugurato mercoledì passato, con grande concorso di autorità soddisfatte perché con la sua entrata in esercizio si sarebbero definitivamente rosolti i problemi di risalità per i portatori di handicap e per di più offerta ai turisti la possibilità di godere della superba visione di alcuni caratteristici quartieri perugini e del grande panorama che da lì si apre su buona parte dell'Umbria. Soddisfazione che sì è però spenta ieri mattina, quando i primi viaggiatori hanno trovato solidamente serrato l'accesso all'ascensore e potuto leggere il fatidico cartello che recitava laconicamente: "fuori servizio". L'avveniristico impianto aveva dunque recitato la sua parte per poco più di una giornata, poi è stato deciso che non dovesse concedere altre repliche. Si può dunque ben comprendere lo scorno dei tecnici prontamente accorsi al capezzale dell'illustre malato che, convinti di poter risolvere la questione in un attimo, si sono infine dovuti arrendere all'evidenza e chiamare la ditta installatrice affinché provasse essa a mettervi rimedio. Ma che cosa sarebbe accaduto per la precisione. A sentire gli stessi tecnici l'impianto funzionerebbe, solo che un poco tranquillizzante vibrazione allorché la cabina si approssima alla fermata intermedia, quella che dà sulla terrazza panoramica, quindi, ad evitare il peggio si è pensato bene di fermarlo in attesa di una revisione. Certo che è per lo meno sconcertante che tutto ciò sia avvenuto ad una così breve distanza dall'inaugurazione e dopo che, presumiamo, l'ascensore era stato sottoposto a tutti i collaudi di rito. Resta il fatto che ancor oggi è "fuori servizio" e non si sa ancora quanto durerà questa pausa assolutamente fuori programma. Condividi