Una due giorni di solidarietà per gli animali vittime del terremoto d'Abruzzo

PERUGIA – Una raccolta fondi in favore dei numerosi animali vittime del terremoto in Abruzzo. È questo “Uomini di buona volontà, aiutiamo anche loro”, una manifestazione di solidarietà che si terrà oggi, sabato 25 e domani, domenica 26 aprile, dalle ore 9 alle ore 19, nel X-Center School di San Mariano di Corciano, in concomitanza con le gare internazionali di Agility. Promotrice dell’iniziativa l’Antica Dolciaria Perugina, che ha organizzato la due giorni in collaborazione con il Centro X-Center School di Gabriella Zanon, il comitato provinciale di Perugia della Croce rossa italiana, l’Unità cinofila italiana soccorso, i Lions dei club di Perugia e la Veter-Zoo di Marco Bianchini. Nel corso della manifestazione, i cui proventi verranno devoluti interamente all’Enpa, gli operatori Ucis eseguiranno anche simulazioni di soccorso in diversi momenti delle due giornate. I particolari dell’evento sono stati illustrati giovedì scorso da Maria Cristina Aisa, promotrice dell’iniziativa e consigliere di amministrazione Antica Dolciaria Perugina, Paola Tintori, presidente dell’Ente nazionale protezione animali sezione di Perugia, Francesco Chiaraluce e altri volontari della Cri che hanno operato in Abruzzo nel campo Centi Colella, Stefano Degl’Innocenti, professore ordinario di ostetricia dell’Università degli Studi di Perugia e rappresentante dei volontari Lions dei club di Perugia, Martino Martinelli, responsabile X-Center School. Ospite d’onore il calciatore Fabrizio Ravanelli. “In una tragedia così grande per la popolazione abruzzese – ha spiegato Maria Cristina Aisa -, partecipiamo al dolore di tutti coloro che sono stati colpiti dal terremoto, e ringraziamo gli uomini di buona volontà che vorranno unirsi all’iniziativa e che, con la loro solidarietà vorranno alleviare le sofferenze delle persone e degli animali, entrambi vittime di questa calamità”. “La mia presenza a questa iniziativa – ha spiegato Paola Tintori – è dovuta anche al fatto che la Protezione civile ha individuato l’Enpa come unica associazione di riferimento per assistere gli animali colpiti del terremoto”. “La sezione di Perugia – ha aggiunto la presidente Tintori – è direttamente in contatto con l’Enpa di Sulmona, a cui andranno i proventi raccolti, che comunicherà quali sono i beni necessari, dai mangimi ai secchi per l’abbeveraggio, dalle palette per gli escrementi agli antiparassitari, da gabbie e trasportini a medicinali, necessari per garantire l’igiene nelle tendopoli. Saremo sempre noi a provvedere all’acquisto del materiale e ci assicureremo del recapito in loco”. “In Abruzzo – ha concluso - esiste un fenomeno da non sottovalutare che è il randagismo, dovuto al fatto che gli animali nascono e crescono liberi e che ci sono poche strutture per poterli accogliere. È per questo che riteniamo ancora più importante, qualunque contributo che aiuti a limitare il fenomeno”. “La raccolta delle donazioni - ha concluso Maria Cristina Aisa - sarà gestita da un comitato costituito da soci Lions, volontari del X-Center School, Marci Bianchini della Veter-Zoo, Paola Tintori, Martino Martinelli e me per garantire il corretto utilizzo dei fondi raccolti”. “La Croce Rossa – ha spiegato Francesco Chiaraluce – è attenta a questo tipo di problematiche che si intrecciano alla vita delle persone e per questo cerca di garantire il ritorno alla normalità anche del mondo animale la cui vita è legata a quella degli uomini. Nel campo di Centi Colella in cui abbiamo operato è stata allestita una animal house, un ambulatorio veterinario gestito dalla Cri, che accoglie 50 cani, 20 gatti, 3 tartarughe e un pappagallo, dove sono stati operati 5 cani restituiti poi ai loro padroni e questo è molto importante soprattutto per anziani e bambini che traggono forza e speranza dalla vicinanza dei loro animali”. “Non dobbiamo dimenticare – ha aggiunto Stefano Degl’Innocenti -, accanto agli animali da compagnia, quelli da allevamento che sono più emarginati e stanno vivendo maggiori disagi e, in questo momento, hanno bisogno mangimi e nuove strutture”.