Oggi in Europa ci sono alcuni segni di involuzione sociale e politica.

In alcune nazioni crescono movimenti autonomisti e scissionisti anti europei, altre vogliono chiudere le frontiere di fronte alla migrazione di intere popolazioni che fuggono dalle guerre, dalle malattie, dalla fame e dalla miseria. Le persone che vogliono venire da noi sono in cerca di lavoro, di protezione e di serenità per le proprie famiglie.

Invece esplodono gli egoismi delle varie comunità, mentre si sta rompendo ogni vincolo di solidarietà sociale ed umana, e si indica il migrante come il nemico e fonte di ogni male.

Anche nel nostro paese la Lega e i Cinque stelle hanno vinto le elezioni facendo leva sulla paura del diverso, del migrante che ruba il lavoro ai connazionali, sul problema della sicurezza nelle nostre città. Oggi il loro governo giallo verde sta conducendo una battaglia antistorica contro l’accoglienza e la solidarietà, chiudendo i porti e respingendo le navi delle organizzazioni umanitarie.

Di fronte a tanti morti nel mare, a tanti bambini inermi che soffrono e perdono la vita, non possiamo rimanere passivi e subire questa ondata regressiva e antisociale.

La Sinistra per Perugia, invece, lotta per costruire una società Italiana moderna, libera e solidale, come anche una Europa dei popoli che soddisfi i bisogni delle popolazioni e non gli interessi delle multinazionali, delle lobby e dei potentati finanziari.

Pertanto noi aderiamo all’iniziativa di sabato 7 luglio alle ore 19 in piazza 4 Novembre a Perugia, indossando una maglietta rossa come simbolo di pace, fraternità, accoglienza e sicurezza.

Giuseppe Mattioli
La Sinistra per Perugia

 

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