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Carmine Calvanese Giro di vite e di candidati in vista delle elezioni europee, Rita Borsellino trasloca e si candida nelle file del Pd circoscrizione Sardegna-Sicilia. Percorso opposto per Sergio Staino, “prestato” alla lista di Vendola. Sul curioso scambio non mancano però le polemiche, se da un lato, il PD toscano si dichiara pronto all’espulsione del noto disegnatore padre di Bobo, il quale dal suo canto replica definendo la sua come una “candidatura di servizio”, utile a portare il cartello della “sinistra riformista” sopra alla soglia del 4% e a “sottrarre” voti al “nemico” Di Pietro, dall’altro lato, invece, è il leader di Sinistra Democratica, Claudio Fava, ad attaccare la sorella del magistrato ucciso dalla mafia. Secondo Fava, da quando, sabato scorso, Rita Borsellino ha ufficializzato la sua candidatura nel Partito democratico, nessun segnale è arrivato ai dirigenti di Sinistra e libertà che, al pari di Italia dei valori, le avevano proposto di correre per il Parlamento di Strasburgo. Il leader di SD si dichiara “ sorpreso perché in questi mesi abbiamo sentito dire a Rita che il progetto del Pd era lontano anni luce dal suo movimento. Sono amareggiato perché è proprio Sinistra e libertà che rispecchia il progetto di Un´altra storia”. I sondaggi intanto continuano ad essere negativi sia per Sinistra e Libertà sia per il PD. In una rilevazione pubblicata dell’istituto Crespi la lista di Vendola è data ad un “misero” 2,5% mentre il partito di Franceschini si ferma al 24%. Sopra la soglia del 4%, invece, la lista anticapitalista rilevata al 4,2%. Nell’altro versante, il PDL è dato al 43% e la Lega al 9%. In discesa Di Pietro 6%, stabile l’UDC di Casini al 5%. Condividi