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Qualità nelle politiche di governo, innovazione come elemento per lo sviluppo economico, partecipazione come strumento di confronto: sono questi i tre punti qualificanti del programma elettorale di Feliciano Polli, del Pd, candidato del centro sinistra alla presidenza della Provincia di Terni. Stamani Polli, in una conferenza stampa, ha detto che ''la Provincia deve tornare ad avere un ruolo propulsore, per i compiti che deve svolgere per lo sviluppo e per il superamento della crisi''. Ha anche affermato di voler mettere al servizio dei cittadini la sua esperienza maturata degli ultimi dieci anni come vicesindaco di Terni ''per rendere la Provincia protagonista di un percorso ed un progetto comune, valorizzando tutte le esperienze delle comunità presenti sul territorio''. Per Polli, ''occorre favorire e potenziare un nuovo polo di sviluppo che guarda al ruolo privilegiato di Roma ed al territorio che da va dalle province di Latina ed Arezzo, passando per quelle di Rieti e Viterbo, in cui la provincia di Terni si pone come perno e snodo, fautrice di un nuovo protagonismo che la veda a fianco della Provincia di Perugia''. Polli intende dunque ''mettere in campo una squadra e un programma in grado di guardare verso una fase nuova senza annullare le peculiarità e le radici del territorio e fare delle differenze un punto di forza ed un'opportunità di protagonismo''. Condividi