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PERUGIA - La camera di Meredith Kercher, la strisciata di sangue impressa sul muro, il volto della giovane ragazza inglese che si intravede sotto al piumone che copre il suo corpo senza vita, sono alcune delle immagini girate dalla polizia scientifica nel casolare di via della Pergola e mostrate oggi in aula durante la testimonianza dell'ispettore capo Claudio Cantagalli. In particolare, alla Corte d'assise di Perugia che sta processando Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l'omicidio di Meredith Kercher, sono state mostrate le riprese effettuate dagli esperti della scientifica il 2 novembre del 2007, giorno in cui venne scoperto il cadavere della ragazza. Le immagini riprendono la camera della giovane studentessa inglese, il suo corpo nascosto da un piumone dal quale spunta anche un piede della ragazza, il sangue della giovane sul pavimento e sul muro. Sempre sul pavimento e' ripresa l'immagine di un'impronta di una scarpa sporca di sangue. Del sangue si intravede anche sulla maniglia interna della porta della camera. Ripresa anche la camera della Romanelli, una delle coinquiline che divideva l'appartamento con la vittima e Amanda Knox. Le telecamere ritraggono il vetro della finestra infranta, il grosso sasso rinvenuto sotto a una sedia e semicoperto da una busta, i vestiti sparsi per la stanza con dei frammenti di vetro sopra. La telecamera riprende poi il bagno dell'abitazione dove si intravede il rubinetto del lavandino e un tappetino sporchi di sangue. Il filmato della polizia scientifica prosegue anche nell'appartamento sottostante a quello dove la vittima viveva, occupato da giovani studenti. Condividi