SAN GIUSTINO - Tempi celeri, quasi da record per il ripristino della frana lungo i tornanti di Bocca Trabaria. Questa mattina si è svolto un sopralluogo tra Anas, rappresentata dall’ingegner Raffaelle Celia direttore territoriale per Umbria, Toscana e Marche, insieme al sindaco di San Giustino Paolo Fratini. Frana che, come si ricorderà, si era verificata lo scorso 15 marzo e da quel momento la Statale 73 è stata interdetta al transito dei mezzi.

“Siamo riusciti in pochissimo tempo a completare il progetto esecutivo, finanziarlo ed è già stata esperita la procedura di gara ed abbiamo già la graduatoria delle ditte – sono le parole dell’ingegnere Celia che ha aggiunto – abbiamo dovuto attendere che la frana si stabilizzasse, prima di intervenire con sondaggi e rilievi topografici. La progettazione è stata completata entro il mese di aprile e subito dopo abbiamo potuto ottenere dei fondi che Anas dispone sulla base del contratto di programma per le manutenzioni straordinarie ed in particolare per i danni e le emergenze, per un importo complessivo di un milione e centomila euro. L’intervento finanziato è stato mandato subito in gara, non perdendo neppure un giorno”.

“Una ventina le imprese che hanno presentato l’offerta: a Firenze si è già tenuta la seduta pubblica per l’apertura delle buste e abbiamo già una graduatoria. L’impresa prima classificata è della zona, arriva dalla provincia di Pesaro Urbino, ed ha offerto un ribasso attorno al 16 per cento: procederemo, ora, alle verifiche documentali di rito dopodiché la consegna dei lavori in via d’urgenza. Contiamo entro il mese di giugno di iniziare l’intervento – conclude l’ingegnere Celia – e da cronoprogramma dovrebbe avere una durata di novanta giorni, comunque terminare prima dell’arrivo delle nevicate”.

Un iter davvero rapido e soddisfazione per questo è stata espressa anche dal sindaco di San Giustino, Paolo Fratini. “Devo dire che Anas in merito a questo fatto ha agito in tempi record – ha commentato il primo cittadino – e per questo un ringraziamento particolare va all’ingegner Raffaelle Celia: c’è stata grande attenzione e si capisce che sta cambiando il clima, grazie anche a un’azione da parte delle istituzioni ai vari livelli. È davvero importante sapere che riusciamo a riconsegnare ai cittadini una strada in un lasso di tempo ragionevole”.

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