bastia umbra.jpg
BASTIA UMBRA - Sabato 25 aprile alle ore 11,30 si terrà presso la Sala del Consiglio Comunale di Bastia una conferenza stampa del Partito della Rifondazione Comunista per illustrare le posizioni politiche del circolo in vista delle prossime elezioni amministrative e le proposte per la città che sono state poste come prioritarie al tavolo programmatico del centro-sinistra, in materia di servizi sociali, misure contro la crisi, ambiente, urbanistica, valorizzazione del territorio. In merito alla recenti polemiche sulle pratiche inserite all’ordine del giorno dei due ultimi consigli comunali, il circolo di Bastia vuole ricordare di aver chiesto pubblicamente, ad ottobre dello scorso anno, una “pausa di riflessione” nei sei mesi prima della scadenza del mandato elettorale in merito a quei progetti che per la loro dimensione sono destinati a modificare radicalmente l’assetto urbanistico della città. "Siamo sempre stati favorevoli - si afferma in una nota stampa diramata dalla segreteria del circolo “Rosanna Cipolla” - ad interventi di ristrutturazione delle aree dimesse o in via di dismissione (Franchi, Deltafina, mattatoio) e crediamo che lo sviluppo urbano debba avvenire in futuro esclusivamente in queste zone. Ciò non toglie che su progetti così importanti è necessaria una valutazione attenta anche e soprattutto in merito ai reali bisogni della comunità e all’impatto ambientale. Giudichiamo positivamente l’esito del Consiglio Comunale di ieri che ha discusso e adottato soltanto il progetto Franchi, un nodo che era urgente affrontare sia per la rilevanza volumetrica dell’area che si trova a ridosso del centro storico sia per il processo di delocalizzazione dell’ultima attività produttiva storica del nostro comune, che occupa attualmente 55 lavoratori. Condividiamo comunque le preoccupazioni emerse in merito alla convenzione presentata dall’azienda che necessiterà sicuramente di una serie di correzioni". In particolare per la ex Deltafina il Prc di Bastia ritiene che sia ormai impellente legare il futuro dell’area al completamento preventivo della viabilità di progetto e che si debba riaprire un dibattito all’interno della città per un assetto che non penalizzi il quartiere limitrofo. Siamo convinti che, al punto in cui siamo, va ricomposta una proposta urbanistica nuova, chiara, realistica e innovativa che richiederà anche investimenti pubblici. Il Circolo invita comunque tutti i cittadini a partecipare alla conferenza stampa e alle celebrazioni previste per il 25 aprile, Festa della Liberazione, giornata che ricorda la nascita della democrazia e la fine del fascismo in Italia. Condividi