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PERUGIA – Con 16 voti a favore e 4 contrari il Consiglio provinciale ha approvato nel corso dell’ultima seduta il rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2008 e con gli stessi voti anche l’applicazione dell’avanzo di amministrazione. Nel dettaglio, per il 2008 il totale degli investimenti è stato di 27.542.000,00 euro di cui oltre 9 milioni destinati alla viabilità (9.110.000,00 euro), sempre nove milioni all’edilizia scolastica, 7 milioni e 700 mila euro all’ambiente ed un milione e 700 mila euro per servizi vari. Il conto consuntivo si è chiuso con un avanzo di amministrazione di oltre 6 milioni di euro che può essere destinato per coprire debiti fuori bilancio, per provvedimenti necessari alla salvaguardia degli equilibri del bilancio, al finanziamento di spese di investimento, al finanziamento di spese non ripetitive in qualsiasi momento dell'esercizio e al finanziamento di spese correnti. “Normalmente il rendiconto viene presentato entro il mese di giugno – è la posizione dall’assessorato al Bilancio della Provincia di Perugia – ma grazie al lavoro svolto dagli uffici è stato possibile anticiparlo. Ricordiamo che il rendiconto è l'atto attraverso il quale l'organo esecutivo "dà conto" al Consiglio del modo in cui si è svolta la gestione durante il periodo amministrativo e dei risultati conseguiti in rapporto ai mezzi che impiega. Da sottolineare che l’amministrazione esprime massima soddisfazione per il lavoro svolto centrando gli obiettivi in un anno particolarmente difficile. È stato rispettato il Patto di stabilità e non ci siamo sottratti alle sue regole anche quando erano rigide. Nel corso degli ultimi anni è stato svolto un lavoro di massima oculatezza e di contenimento delle spese. Da sottolineare la diminuizione delle entrate per l’Imposta provinciale di iscrizione e trascrizione dei veicoli al PRA (IPT) e l’Imposta sulle assicurazioni RCA dovute alla congiuntura economica negativa che si è riscontrata per tutto il 2008. Diminuiscono, nell'esercizio 2008 rispetto al 2007, anche la spesa per beni di consumo del 8,74%, per effetto dello sforzo di contenimento della spesa corrente, e la spesa per prestazioni di servizi del 5,61% per effetto del generale contenimento della spesa operata da tutti i servizi ed in particolare sul fronte della gestione della telefonia e delle consulenze e collaborazioni esterne. Per quanto riguarda i trasferimenti correnti va registrata una soddisfacente realizzazione, pari al 1,264, dovuta per lo più a ciò che attiene ai trasferimenti da parte della Regione per diversi settori come la formazione professionale, il mercato del lavoro e interventi in campo ambientale. Infine, le risorse reperite mediante indebitamento sono state impiegate per realizzare varie opere ed interventi come la manutenzione straordinaria, la bitumatura delle strade, l’adeguamento degli edifici scolastici alle norme di sicurezza, lago Trasimeno, ambiente”. Dai banchi di An/Pdl non si sono votati i documenti contabili in quanto “si sta chiudendo con questi atti una gestione amministrativa del tutto insufficiente. Si poteva fare di più e meglio – è stato detto – l’amministrazione provinciale ha chiuso il suo mandato sotto tono”. Condividi