TERNI – “A fronte di disparate, concitate quanto interessate interpretazioni attinenti la scelta del candidato alla prossima e impegnativa sindacatura al Comune di Terni giova ribadire che la scelta degli organismi legittimati e dirigenti il PD è stata chiara e netta verso la persona dell'Ing.Paolo Angeletti stimato lavoratore professionista e docente universitario, non iscritto al PD quanto di sicuro e provato impegno riformista”.

Con queste parole la segreteria comunale Dem ha ufficializzato la scelta con una nota particolarmente polemica nella quale si dice anche che “Creare calcolata ed artata confusione su ciò, alimentando ambizioni personali che nulla hanno a che vedere con la comunità del PD e del centro-sinistra, ha il nitido scopo di aiutare l'azione e l'affermazione di un centrodestra a trazione leghista e reazionaria e ciò sembrerebbe configurare la reiterazione di ambigui comportamenti in conosciuta continuità della campagna elettorale del 4 Marzo”.

“Il PD di Terni – conclude la nota in questione - si impegnerà con convinzione perché la sua anima popolare e di centro-sinistra riformista trovi nuove radici ed inedito slancio per il bene della nostra città”.

La decisione è maturata ieri sera al termine di un’assemblea non particolarmente affollata (numerose ed importanti le assenze), il che che fotografa lo stato di profonda divisione che paralizza il Pd ternano in questo particolare momento politico. Una situazione di forti contrasti che potrebbe sfociare nella presentazione di un candidato a sindaco e di una lista civica in alternativa a quella ufficiale, ugualmente collocata nel campo del centro sinistra.

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