Il senso di realtà?

di Andrea Colombo.

Salvini vuole governare e brucia d'impazienza. Però non vuole "andare a caccia di voti", mica è un cercatore di funghi, e neppure mollare Berlusconi. Aspetta che qualcuno gli regali il governo.
Di Maio vuole governare, non importa con chi. Purché non si chiami Silvio anche il Fuhrer sarebbe ben accolto. Però Berlusconi mai e neppure l'inevitabile dazio da pagare al Pd. Qualcuno si decida a fargli dono di palazzo Chigi.
Renzi non vuole governare con nessuno, ché lui è uomo d'onore quanto e più di Bruto. Però non vuole nemmeno mettere la testa sotto la mannaia del voto anticipato. Ci sarà pure qualcuno a tirarlo fuori dai guai portandogli come presente un bel governo.
Mattarella non vuole dare incarichi o pre-incarichi a Salvini. L'Europa storcerebbe il naso e poi mandare Silvio a comprare voti al suq del Parlamento non sta bene. Però non vuole nemmeno le elezioni anticipate sennò so' guai. Qualcuno dovrà pur decidersi a portargli un bel governo già impacchettato.
Il problema dei politici italiani non sarà l'essersi persi per strada il senso di realtà?