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PERUGIA - Dal 21 al 23 aprile la grande commedia perugina in vernacolo torna al Teatro Morlacchi con lo spettacolo “Quel ragazzo del ‘99” di Artemio Giovagnoni. La rappresentazione è curata dal gruppo teatrale Città di Perugia che si è ribattezzata “Artemio Giovagnoni” dopo la scomparsa del poliedrico artista perugino. La commedia, in tre atti, risale al 1976 e per l’occasione sarà ripresentato il libretto originale realizzato in occasione della Prima dello spettacolo per ricreare la magica atmosfera di quegli anni. “L’azione – recita la sintesi dell’autore nell’opuscolo originale – si svolge a Perugia tra il 1919 e il 1921, in quegli anni turbolenti che precedettero l’avvento del fascismo. Guerrino Petrella, il protagonista della commedia, è uno di quei ragazzi del 1899 che furono chiamati in anticipo alle armi e si comportarono in maniera esemplare sul Piave e sul Grappa, contribuendo in modo determinate alla vittoria finale. Questa commedia – prosegue Giovagnoni – esalta il valore della libertà e condanna ogni forma di violenza e le dittature di qualsiasi colore”. Il finale della commedia è ispirato ad un fatto realmente accaduto a Perugia il 15 maggio del 1921. Sul palco del Morlacchi saliranno, fra gli altri, Fausta Bennati, Leandro Corbucci, Paolo Granozzi, Gianfranco Zampetti e Giampaolo Nicolia. La commedia sarà accompagnata dalle musiche originali di Carlo Alberto Belloni su testi di Giorgio Caini e Giancarlo Cutini. Le scenografie sono state realizzate in collaborazione con gli allievi dall’accademia di belle arti di Perugia dove Artemio Giovagnoni, commediografo per passione, insegnò per molti anni Scultura in Marmo. Per ulteriori informazioni: www.artemiogiovagnoni.com Condividi