di Nicola Bossi Il sogno di Wladimiro Boccali è quello di trasformare la piccola Perugia nella capitale dell'Italia mediana che si faccia promotrice di un nuovo servire il cittadino e in grado di cavalcare progresso e servizi sociali. Boccali, con i suoi 40 anni, non può essere il vecchio o la costante che si ripere: vuole aprire un nuova stagione consapevole però da dove viene. "L'obiettivo e' quello di aprire non un nuovo capitolo - spiega nella conferenza stampa di oggi - per Perugia ma un vero e proprio 'libro nuovo', sapendo reinterpretare la democrazia e ripartendo dalla nuova modulazione dei servizi per le persone, che siano anziani, minori o giovani. Serve un nuovo patto di sviluppo tra le istituzioni, le università, gli operatori dell'economia reale e i sindacati: un balzo in avanti per rendere Perugia sempre più cittadina europea e meno avamposto del localismo che puzza di chiusura". Il programma di Boccali è composto da 12 cartelle e tocca tutti i nodi e le problematiche della città. Condividi