ROMA - Una scossa di terremoto di magnitudo 4.7 è stata registrata alle 5:11 di stamani con epicentro a 2 km da Muccia, in provincia di Macerata, ed ipocentro a 9 km di profondità. Lo riporta l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv).

La scossa è stata avvertita anche a Perugia e in altre zone dell'Umbria. Ai vigili del fuoco del capoluogo umbro non sono comunque giunte chiamate per chiedere informazioni. Diverse invece le segnalazioni e i commenti su Facebook.
Il fenomeno tellurico è stato avvertito in maniera "molto forte" a Norcia ma anche qui non sono stati segnalati al momento ulteriori danni dopo quelli provocati dal sisma del 2016.

A Norcia è comunque subito scattata l'allerta, come ha riferito all'ANSA l'assessore comunale Giuseppina Perla. Vigili urbani e altre forze dell'ordine hanno avviato una ricognizione sul territorio che ha dato esito negativo. Regolarmente aperte le scuole, tutte allestite in prefabbricati antisismici.
Anche la sala operativa della Protezione civile dell'Umbria non segnala problemi sul territorio. La situazione continua comunque a essere monitorata.

Il terremoto odierno è ancora legato alla sequenza del 24 agosto 2016. Lo ha detto sempre all'ANSA il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Carlo Doglioni.
La scossa di magnitudo 4,6 e le repliche, almeno tre delle quali di magnitudo fra 3 e 4, "rientrano nel margine settentrionale della sequenza che si è attivata il 24 agosto 2016". "Da un mese - ha proseguito Doglioni - ha iniziato a mobilizzarsi la zona che si trova nel margine settentrionale del volume che si è attivato il 24 agosto 2016. All'inizio abbiamo assistito a poche decine di eventi, poi sono diventati 200, la settimana scorsa sono diventati 300 in un crescendo che ha portato a una scossa relativamente maggiore", quella di magnitudo 4,6.

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