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MASSA MARTANA – “Il più totale, convinto e incondizionato sostegno alla candidatura a sindaco di Luciano Antoniucci alle prossime elezioni comunali nella città di Massa Martana”. Questo il parere espresso all’unanimità dall’esecutivo provinciale di Perugia del Partito socialista. “Il massimo organismo politico dei socialisti nella nostra provincia – ha spiegato Mario Fioriti, segretario provinciale del Ps di Perugia – ha affrontato, tra gli altri argomenti, anche la complessa situazione che si è venuta a creare in questi ultimi giorni a Massa Martana”. “Alla presenza anche del segretario regionale del partito, Roberto Bertini – ha aggiunto -, l’esecutivo del Ps, nella più assoluta unanimità, intende rinnovare a Luciano Antoniucci, a tutti i socialisti di Massa e a tutti quei settori della vita politica, sociale e produttiva della città che, da molto tempo a questa parte, stanno lavorando intorno alla prospettiva di questa candidatura all’interno del centrosinistra, un forte invito ad andare avanti senza tentennamenti e con la massima determinazione”. “Non neghiamo – ha spiegato Fioriti - di aver accolto con grande stupore ed evidente amarezza la notizia della candidatura a sindaco del segretario regionale del Partito democratico, Maria Pia Bruscolotti, uscita sulla stampa nel bel mezzo di un confronto serrato ed ancora tutto aperto tra le componenti della coalizione di centrosinistra. Uno stupore che deriva dalla consapevolezza che la candidatura di Luciano Antoniucci è stata lungamente caldeggiata anche da importanti settori dello stesso Pd, primo fra tutti il compianto sindaco di Massa Martana, Gubbiotti”. “Amarezza – ha aggiunto il segretario provinciale del Ps di Perugia - allorché, proprio con il segretario regionale del partito di maggioranza relativa del centrosinistra, fin dall’ottobre dello scorso anno, i socialisti avevano firmato documenti politici orientati alla costruzione di una piattaforma omogenea ed unitaria di tutta la coalizione, sia nelle due province che in tutti i Comuni chiamati al voto di giugno”. “Riteniamo - ha continuato - che la possibile e non certo auspicabile rottura di questo patto sia un errore grave, soprattutto se maturata da parte di chi quell’intesa l’ha promossa, proposta e sottoscritta, con la responsabilità che deriva dall’essere la più alta espressione politica del Pd a livello regionale”. “Il Partito socialista invita, pertanto – ha sottolineato Mario Fioriti -, tutto il Partito democratico, ad ogni livello, a ripensare seriamente le proprie posizioni su Massa Martana, anche da parte di chi sta imputando ai socialisti, sempre a mezzo stampa, uno spostamento verso il centrodestra della nostra linea politica in questa città, spostamento che non ha alcuna ragione di esistere né, ancor meno, di essere fantasticato, come in realtà ci è apparso da parte del Pd locale”. “Riteniamo – ha concluso - che la ricomposizione unitaria del centrosinistra a Massa non possa che passare attraverso questo forte atto di responsabilità, dando alla coalizione la possibilità di ritrovarsi intorno ad una candidatura condivisa su cui si sta lavorando da molti mesi, di grande spessore ed autorevolezza, come quella di Luciano Antoniucci”. Condividi