SAN GIUSTINO - Nella mattinata di giovedì una delegazione composta dal sindaco Fabio Buschi, dall’assessore Enrico Flamini, dal presidente dell’Ater Perugia Furio Benigni e da alcuni tecnici, ha effettuato un dettagliato sopralluogo nei cantieri aperti dall’estate scorsa. Il progetto è quello inerente al recupero di due ex scuole elementari, una a Celalba l’altra a Lama, attraverso i piani di edilizia residenziale pubblica. Il Comune con la cessione dei due edifici (dismessi da anni nelle loro funzionalità didattiche) all’Ater ha autorizzato la realizzazione dei locali residenziali. Nella ex scuola di Celalba 3 appartamenti più una sala riunioni polivalente che sarà in uso al Comune, mentre nella ex scuola di Lama (in via Centrale) troveranno spazio 4 mini appartamenti di cui 2 a piano terra per i diversamente abili. La realizzazione degli appartamenti «sociali» è improntata in una sinergia attiva tra Comune, Ater e Regione. «Per San Giustino questa è un’opportunità importante - hanno commentato a caldo il sindaco Buschi e l’assessore Flamini - poiché abbiamo a disposizione con l’Ater, piccoli appartamenti per le emergenze sociali attraverso il recupero di immobili di nostra proprietà. Coi lavori siamo in dirittura d’arrivo: mancano le finiture (come la pavimentazione) e presto i locali saranno disponibili». Furio Benigni dell’Ater ha rimarcato nel corso delle due visite a Celalba e Lama come «questi progetti siano in linea con gli obiettivi generali del nostro Consiglio che tende più a partecipare ad iniziative di ristrutturazione che non di nuova costruzione». Nello specifico dei due recuperi Benigni li ha definiti «bellissimi e funzionali». Condividi