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PIEGARO – Verrà inaugurato sabato 18 aprile, alle ore 17.30, il Museo del vetro di Piegaro. Il Museo, di cui ne esistono pochi esempi in Italia, è allestito all’interno dell’antica fabbrica del vetro posta nel centro storico del paese risalente ai primi dell’Ottocento. Acquistato dall’Amministrazione comunale nel 1989 l’edificio è stato ristrutturato mantenendo inalterata l’architettura e la disposizione dei locali così da ricostruire fedelmente l’antica fabbrica. L’intervento di restauro ha salvaguardato le peculiarità dell’edificio, ha consolidato la struttura architettonica e ha valorizzato quanto in essa era ancora contenuto: la ciminiera, il forno fusorio con il vetro solidificato dell’ultima fusione, i cunicoli per il recupero del calore, i condotti di aerazione e raffreddamento. In esposizione i manufatti vetrari prodotti nel corso dei secoli in quest'antica vetreria: da bicchieri, bottiglie e caraffe finemente lavorati a mano, (alcuni dei quali con decorazioni in oro zecchino) a damigiane e fiaschi impagliati che hanno caratterizzato la produzione della fabbrica vetraria fino al 1960. Il percorso museale, oltre ai pannelli che spiegano le varie zone della fabbrica e l’evoluzione di ogni fase della lavorazione del vetro dall’antichità fino ad oggi, è completato da foto e documenti che riportano il visitatore ai tempi in cui la fabbrica lavorava a pieno ritmo. Il percorso espositivo propone più livelli di lettura e intreccia la storia del vetro con quella della produzione vetraria a Piegaro, la storia della vetreria con la storia locale.  Per quello che riguarda la produzione vetraria piegarese si parte dal periodo più antico passando per le varie epoche storiche fino alla situazione attuale visto che qui la tradizione della lavorazione del vetro non si è mai persa ma è andata solo trasformandosi adattandosi alle diverse richieste del mercato. Condividi