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PERUGIA – La Scuola di Amministrazione pubblica Villa Umbra di Pila rende noto che insieme con L’Assessorato alla Sanità organizza domani, sabato 18 aprile 2009, nella sua sede di Pila, il convegno “Approccio multidisciplinare al paziente cardiovascolare” realizzato in collaborazione con SIFOP (Soc. italiana di formazione permanente per la medicina specialistica). Le strategie di prevenzione e l’incremento delle potenzialità terapeutiche hanno permesso una riduzione di incidenza  e mortalità nel campo delle malattie cardiovascolari, ma hanno anche creato una serie di nuove problematiche dovute all’allungamento della vita media, all’incremento della popolazione anziana, al diffondersi di alcune patologie quali il diabete mellito conducendo, quindi, ad un sensibile aumento del numero di pazienti che, unitamente a malattie di natura cardiovascolare, presentano altre patologie. In questo scenario, si rende indispensabile un approccio multi professionale al paziente cardiovascolare e, quindi, la collaborazione di varie figure professionali al fine di individuare il migliore percorso diagnostico-terapeutico.                                         Il convegno (che vedrà la partecipazione di illustri Relatori, tra cui il Prof. Giancarlo Agnelli, il Prof. Enrico Boschetti, il Prof. Fulvio Bussani, il Prof. Claudio Cavallini, il Prof. Fausto Santeusanio e molti altri medici della Sanità Umbra e Nazionale) si aprirà con una Lettura Magistrale che illustra i vantaggi e la necessità dell’approccio multi professionale;  seguirà una  sessione che pone a confronto i punti di vista del cardiologo e del neurologo sul discusso problema dell’ischemia cerebrale criptogenetica. Nella seconda sessione si discuterà dell’appropriatezza nell’uso delle tecniche di imaging nel paziente con cardiopatia ischemica, con la finalità di individuare anche in questo ambito i percorsi più utili nel corretto uso delle risorse disponibili. Nella terza sessione verrà indicato il moderno approccio terapeutico al paziente diabetico e iperteso, in base al parere di esperti cardiologi e internisti. L’ultima sessione  fornirà l’occasione per un confronto non solo tra medici ma anche con le istituzioni sanitarie regionali, in quanto verranno esposte le linee d’indirizzo del Piano Sanitario Regionale nell’ambito della prevenzione cardiovascolare. Il convegno si concluderà con una tavola rotonda sul percorso diagnostico del dolore toracico, condizione che prevede un notevole impegno organizzativo e l’impiego di risorse multidisciplinari per un inquadramento il più rapido ed efficace possibile. Condividi