PERUGIA - Con la consegna di altre 60 casette, nel comune di Norcia salgono a 553 le Soluzioni abitative di emergenza già realizzate e messe a disposizione degli sfollati del sisma in Umbria. Per completare definitivamente la consegna degli alloggi, sul territorio nursino, ne mancano una trentina: le 8 che saranno costruite a Castelluccio e il lotto in costruzione a Madonna delle Grazie.

Nei locali del centro di valorizzazione, dietro alla Castellina, il sindaco Nicola Alemanno e la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, hanno consegnato, nel dettaglio, le 27 Sae della zona industriale C di Norcia a completamento dello stesso lotto, altre 28 per la zona Madonna delle Grazie e 5 per il borgo di Casali di Serravalle.

"Con la consegna di oggi e la prossima assegnazione già programmata, si concluderanno tutti gli interventi relativi agli alloggi alternativi e le operazioni di messa in sicurezza. Di conseguenza, siamo nelle condizioni di occuparci centralmente della ricostruzione", ha detto Marini, che poi ha aggiunto: "Con l'approvazione dei piani di ricostruzione delle opere pubbliche si avvia una fase importante per una ricostruzione di qualità nei comuni ricompresi nel cratere che si concretizza con l'assegnazione di incarichi di progettazione per l'edilizia scolastica, beni culturali e tutto il patrimonio pubblico. Questo pacchetto di opere finalizzate all'avvio di un percorso di ritorno alla normalità potrà contare su risorse pari a oltre 300 milioni di euro”.

Parallelamente, per la ricostruzione privata – ha spiegatp la governatrice umbra - "l'operatività dell'Ufficio speciale per la ricostruzione consentirà di affrontare in maniera organica tutte le richieste dei cittadini potendo, anche in questo caso, contare sulla copertura finanziaria del fabbisogno".

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