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La Regione Umbria ha sottoscritto, questo pomeriggio a Roma, un accordo con il Governo sulla cassa integrazione in deroga che prevede, tra l’altro, lo stanziamento di ulteriori 10 milioni di euro, in aggiunta ai 4 milioni già previsti dall’intesa raggiunta nel febbraio scorso. A siglare l’accordo, per la Regione Umbria, è stata la rappresentante dell’Assessorato alle Politiche attive del lavoro e per il Governo il sottosegretario per il Lavoro Pasquale Viespoli. Con le nuove risorse e con le disposizioni concordate con il Governo, rileva l’assessore regionale, potrà essere già attivato lo strumento della cassa integrazione in deroga senza attendere l’autorizzazione della Commissione Europea sull’utilizzo a questo scopo del “Fondo Sociale Europeo”. La Regione Umbria, rende noto, sta per avviare l’esame delle richieste pervenute da circa 400 imprese. Ora, aggiunge, sono a disposizione le risorse necessarie e la macchina organizzativa è pronta a mettersi in moto per ricevere rappresentanti delle imprese e delle parti sociali e valutare, una ad una, le domande per l’accesso alla cassa integrazione in deroga. L’impegno della Regione Umbria, conclude, ha fatto sì che si possa essere pienamente operativi per rispondere all’incremento di domande derivante dall’attuale situazione di crisi economica. Condividi