Maxisequestro di cocaina a Perugia: arrestati due albanesi con 2,3 chili di “neve”

PERUGIA - Due albanesi, C.F. e C.W., sono stati arrestati ieri a seguito di un'operazione congiunta tra Carabinieri e Guardia di Finanza di Perugia. I due uomini, l'uno trasportatore l'altro in attesa di un carico di droga, dovranno rispondere di traffico di stupefacenti. Sequestrati 2,3 kg di cocaina purissima (che debitamente trasformata avrebbe avuto un valore di mercato di circa 2 mln di euro) nonche' 5.555 euro in contanti. "Continua il nostro contrasto quotidiano alla criminalita' diffusa ed allo spaccio - ha evidenziato in conferenza stampa il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Carlo Corbinelli - sia su piazza che con l'attacco ai flussi e proprio su questo fronte abbiamo incrociato proficuamente la nostra attivita' con la Guardia di Finanza ed i risultati stanno arrivando". Gia' lo scorso gennaio, infatti, un'operazione congiunta dell'Arma e delle Fiamme Gialle aveva portato al sequestro di 2,8 kg di droga "non si esclude - ha spiegato, rispondendo ai giornalisti, il colonnello Fabrizio Martinelli comandante provinciale della GdF - che tra i due episodi ci sia un collegamento e le indagini stanno continuando". A coordinare l'inchiesta la Procura di Perugia con i PM Giuseppe Petrazzini e Claudio Cicchella. Al ritrovamento dell'ingente quantitativo hanno contribuito 4 unita' cinofile appartenenti 2 alla GdF e 2 al nucleo dei carabinieri di Bastia Umbra. Agli albanesi, che per gli inquirenti rientrano nella categoria di "soggetti che forniscono la loro opera quali 'corrieri' al servizio di organizzazioni criminali" si e' arrivati attraverso un costante servizio di controllo e monitoraggio del territorio, che ha condotto i militari all'interno del Centro Commerciale di Collestrada dove e' avvenuto un primo contatto. Successivamente, ciascuno a bordo delle proprie auto, una Ford Focus con targa italiana ed una Ford Mondeo con targa belga, hanno raggiunto una zona isolata in prossimita' di Pontenuovo di Torgiano, dove sarebbe dovuto avvenire lo scambio. Qui sono stati bloccati, controllati, identificati, privati della droga e del denaro e condotti nel carcere perugino di Capanne. La cocaina era nascosta nella Ford Mondeo con targa belga, dietro la griglia esterna della presa d'aria sul cofano anteriore. Perfettamente confezionata in 2 panetti sigillati con nastro da imballaggio, ciascuno dal peso poco superiore ad un kg, era stata imbevuta con una quantita' massiccia di eucaliptolo allo scopo di eludere eventuali controlli.