PANICALE - "L’alta velocità a Chiusi rappresenta una opportunità storica e una scelta doverosa. Per tutto il territorio del Trasimeno e per l’alto orvietano, oltre che ovviamente per il senese. I nostri sono territori che hanno pagato duramente il deficit infrastrutturale e che, dopo l’ottimo lavoro fatto dalla Regione con il Frecciarossa a Perugia, meritano l’impegno di tutti i livelli istituzionali affinché le importanti affermazioni di Trenitalia diventino una prossima e definitiva realtà. Da anni, grazie in primis all’amministrazione di Chiusi, i comuni di confine umbro-toscano stanno condividendo questa visione. Con i lavori di adeguamento della Pievaiola, finanziati e per i quali necessita la massima velocità di esecuzione, e il Frecciarossa a Chiusi, credo si aprirebbe finalmente e definitivamente la strada anche alla realizzazione del raccordo a scorrimento veloce che consentirebbe finalmente di superare il nostro isolamento viario, consegnando un altro strategico collegamento tra la Toscana, il Trasimeno e il nostro capoluogo regionale."

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